Al via il contest linguistico: la parola giovanile dell’anno

La Parola Giovanile dell’Anno riflette l’evoluzione costante della lingua, in particolare tra i giovani, che creano e diffondono nuove espressioni con una rapidità sorprendente. Dal 2008, in Germania, la casa editrice Langenscheidt ha promosso la selezione della Jugendwort des Jahres, ovvero la “parola giovanile dell’anno”, dando vita a un vivace dibattito linguistico. Ora, questa iniziativa approda anche in Italia, nell’ambito del Festival della Lingua Italiana e delle Lingue d’Italia, con tappe a Siena (10-13 aprile), Firenze (28-30 aprile) e Grosseto (13-16 ottobre).

Un progetto condiviso tra scuole e istituzioni

L’evento la ” parola giovanile dell’anno” è organizzato in collaborazione con la Rete Nazionale dei Licei Classici e coinvolge prestigiosi enti e istituzioni culturali come l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, oltre alle case editrici Zanichelli e Mondadori Edu. L’ideatore del progetto è il linguista Massimo Arcangeli.

Come partecipare alla selezione

L’iniziativa è aperta a tutti, ma si rivolge in particolare ai giovani. Ogni mese, fino a dicembre, verrà selezionata una parola o espressione giovanile tra quelle più in voga. Enti, aziende e figure del mondo culturale hanno già avanzato le loro proposte, mentre ora sono chiamate a partecipare le scuole italiane.

Gli istituti superiori di primo e secondo grado potranno candidare fino a cinque parole o espressioni, corredandole di un commento motivazionale (massimo 1.000 caratteri, spazi inclusi). Le proposte dovranno essere inviate entro la mezzanotte del 27 aprile agli indirizzi email: laparolagiovaniledellanno@gmail.com e paroleincammino2@gmail.com.

Il contest “La parola giovanile dell’anno” online e la selezione finale

A partire dal 30 aprile, prenderà il via un contest la parola giovanile dell’anno online in cui gli studenti partecipanti potranno votare una sola volta la parola preferita tra quelle proposte. Le votazioni si chiuderanno il 15 novembre.

Dopo la chiusura delle votazioni, una giuria di quindici membri decreterà la parola giovanile dell’Anno 2025. La giuria sarà composta da sette adulti (insegnanti, docenti universitari e dirigenti scolastici) e sette giovani tra i 14 e i 18 anni, più un presidente scelto tra i 19 e i 21 anni.

L’iniziativa sarà ufficialmente presentata a Catania il 7 aprile, con un evento presso il liceo Cutelli Salanitro.