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Aggressione contro il personale scolastico – Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha espresso ferma condanna per l’ennesimo episodio di violenza contro un docente. Dopo aver contattato il dirigente scolastico dell’istituto coinvolto, il Ministro si è informato sulle condizioni del professore aggredito da un genitore, su incitamento del figlio. Valditara ha ribadito la sua solidarietà al docente, alla dirigenza scolastica e all’intera comunità scolastica colpita da questo grave episodio.
L’ultima aggressione ad un docente in aula: i dettagli del caso
L’aggressione è avvenuta nei giorni scorsi, quando uno studente ha contattato telefonicamente il padre chiedendogli di recarsi a scuola per “spaccare la faccia al prof”. Dopo circa 20 minuti, il genitore e il fratello maggiore del ragazzo si sono presentati in classe. Il docente, per sfuggire all’aggressione, ha trovato riparo in bagno. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle scuole e sulla tutela del personale scolastico.
La proposta di Valditara: arresto immediato per l’aggressione al personale scolastico
Di fronte a questo nuovo caso di violenza, il Ministro Valditara ha contattato il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, avanzando la proposta di estendere la misura dell’arresto in flagranza di reato alle aggressioni contro il personale scolastico. “Stiamo lavorando insieme su una norma in questa direzione. Il Governo e il Ministero dell’Istruzione sono al fianco dei docenti e di tutto il personale scolastico, che devono sentire forte la presenza delle Istituzioni”, ha dichiarato Valditara.
Legge 4 marzo 2024: le misure attuali non bastano
Nonostante l’introduzione della Legge n. 25 del 4 marzo 2024, che ha inasprito le pene per i reati di oltraggio e violenza contro il personale scolastico, il Ministro ritiene necessario un ulteriore intervento normativo. La legge vigente prevede un’aggravante per i reati commessi ai danni degli insegnanti e pene più severe per i genitori o tutori che si rendano responsabili di atti di violenza. Tuttavia, gli episodi di aggressione continuano a verificarsi, rendendo indispensabile un’azione più incisiva per garantire maggiore tutela agli insegnanti e a tutto il personale scolastico.