Le classi di concorso accorpate, come stabilito dal DM 255/2023, prevedono un’estensione automatica dell’abilitazione. Esempio pratico:
Per le altre classi di concorso non accorpate, il titolo abilitante non si estende automaticamente.
I percorsi da 30 CFU non includono l’abilitazione a cascata, a differenza di quanto avveniva per il concorso ordinario del 2020, in cui l’abilitazione conseguita per una classe di concorso poteva estendersi alle classi di concorso affini. Il DM 621/2024 non fa riferimento a questa possibilità, limitandola ai soli accorpamenti formali stabiliti dal DM 255/2023.
Questo significa per esempio che se un docente è abilitato con il percorso da 30 CFU nella classe A-11 (Discipline letterarie e latino) non sarà automaticamente abilitato nella classe A-12, a meno che non affronti un ulteriore percorso o concorso.
Con una abilitazione, ci si potrà iscrivere negli elenchi aggiuntivi per più classi di concorso?
No. In pratica, se un docente è abilitato nella classe A-11 (Discipline letterarie e latino) con il percorso da 30 CFU potrà inserirsi negli elenchi aggiuntivi della prima fascia GPS esclusivamente per la classe di concorso in cui è abilitato, ossia A-11. Non sarà dunque possibile farlo per altre classi di concorso affini a quest’ultima, come per esempio la A-12, poiché il sistema delle abilitazioni a cascata non si applica nei percorsi da 30 CFU.
Le abilitazioni a cascata valgono per i concorsi straordinari?
La risposta è No. L’estensione delle abilitazioni a cascata era prevista solo per il concorso ordinario del 2020. Non è contemplata né per i concorsi straordinari né per i percorsi abilitanti da 30 CFU.
In definitiva, i percorsi abilitanti da 30 CFU rappresentano una soluzione agile per i docenti che desiderano conseguire l’abilitazione, ma non offrono l’opzione delle abilitazioni a cascata. Tuttavia, l’accorpamento di alcune classi di concorso consente un’estensione automatica dell’abilitazione a più insegnamenti, pur mantenendo ruoli e graduatorie distinti.