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Green pass obbligatorio? Si può avere senza vaccino, ma per 48 ore: quando e cosa fare

Una modalità per aggirare l'obbligo del Green pass senza fare ricorso al vaccino. L'unico problema? Vale solo per 48 ore

L’interrogativo che molte persone si pongono in questi giorni: è possibile ottenere il Green pass senza vaccinarsi? Ebbene, la risposta è assolutamente affermativa. Si può ottenere la certificazione verde anche senza fare ricorso al vaccino. Vediamo dunque di spiegare come e quali tipologie di test sono validi per la generazione della famosa certificazione anti Covid-19.

Un espediente in uso per aggirare l’obbligatorietà del Green pass (ma solo per 48 ore)

Un’espediente molto in voga è quello dei tamponi. In questo caso, infatti, si può procedere con un semplice test: se si risulta negativi (test molecolare o antigenico rapido) nelle ultime 48 ore si ottiene in automatico un Green pass, valido anch’esso per lo stesso lasso di tempo.

Ma non tutti i tamponi sono validi. Vediamo dunque di fare chiarezza sulle varie tipologie. Quelli validi per ottenere un Green Pass (valido per 48 ore) sono:

  • Il test molecolare, il quale consente di rilevare la presenza o meno di materiale genetico (RNA) del virus, prelevando un campione di secrezioni respiratorie, nel tratto naso – faringe;
  • Il test antigenico rapido. Si tratta di una nuova frontiera tra i test antigenici rapidi per Covid-19: questo test effettuato tramite tamponi nasali, orofaringei o nasofaringei permette di evidenziare rapidamente (30-60 min) la presenza di componenti (antigeni) del virus.

Per quest’ultimo test è bene ricordare che occorrono degli operatori sanitari o del personale addestrato che ne certifica la tipologia di screening/test, la data in cui è stato effettuato il prelievo e il risultato ottenuto.

Una volta ottenuti i risultati il personale anzidetto dovrà trasmetterli mediante la Piattaforma nazionale-DGC per l’emissione della Certificazione verde, utilizzando come anagrafica le informazioni contenute sulla Tessera Sanitaria del soggetto sottoposto a test.

Altre tipologie di indagini diagnostiche relative al contagio da Covid-19 sono categoricamente escluse. In particolare, autotest rapidi, test salivari e/o test sierologici.

Nel casi in cui il risultato del tampone ha dato esito negativo la Certificazione sarà generata in poche ore sarà valida, a partire dall’ora del prelievo, per le prossime 48 ore.

Diversamente, per coloro i quali sono guariti dal Covid-19, il Green pass verrà generato entro il giorno successivo la certificazione di guarigione e la sua validità sarà pari a sei mesi (180 giorni).

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