mercoledì, 12 Marzo 2025
HomeScuolaPersonaleOperatore scolastico: la nuova figura professionale nella scuola italiana

Operatore scolastico: la nuova figura professionale nella scuola italiana

Operatore scolastico: la nuova figura ATA dal 2025/26. Requisiti, mansioni e 17.620 posti disponibili

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha confermato l’introduzione della nuova figura dell’operatore scolastico a partire dall’anno scolastico 2025/2026. Questa figura, simile al collaboratore scolastico ma con mansioni aggiuntive, rappresenta un’evoluzione importante nel personale ATA.

17.620 posti disponibili

Durante l’incontro tra sindacati e Ministero sugli organici ATA 2025/26, è emerso che saranno disponibili 17.620 posti per operatore scolastico, con un investimento di circa 25 milioni di euro. Questa opportunità di mobilità verticale permetterà anche al personale ATA inserito nelle graduatorie di terza fascia nel 2024 di accedere a questa nuova qualifica.

Requisiti per diventare operatore scolastico

Per accedere alla qualifica di operatore scolastico tramite progressione di area, i collaboratori scolastici devono possedere determinati requisiti:

  • Attestato di qualifica professionale e almeno 5 anni di esperienza come collaboratore.
  • Diploma di scuola secondaria di primo grado e almeno 10 anni di esperienza come collaboratore.

Mansioni e retribuzione dell’operatore scolastico

L’operatore scolastico svolgerà mansioni simili a quelle del collaboratore scolastico, ma con responsabilità aggiuntive, tra cui:

  • Assistenza non specialistica agli alunni con disabilità.
  • Supporto ai servizi amministrativi e tecnici.
  • Vigilanza e monitoraggio delle esigenze igienico-sanitarie degli alunni.

Questa maggiore responsabilità si rifletterà in una retribuzione leggermente più alta rispetto al collaboratore scolastico.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata

- Advertisment -
spot_img
UNID Formazione
UNID Formazione