Il messaggio INPS n. 812 del 23 febbraio 2024 ha chiarito le modalità per ottenere il riconoscimento delle attività particolarmente faticose e pesanti ai fini della pensione anticipata. I lavoratori che maturano i requisiti tra il 1° gennaio 2026 e il 31 dicembre 2026 devono presentare la domanda entro il 1° maggio 2025. Questa opportunità riguarda sia i dipendenti sia i lavoratori autonomi che abbiano versato contributi nelle gestioni speciali previste per il settore privato.
Indicazioni per il personale scolastico
Il messaggio INPS fornisce precisazioni anche per il personale del comparto Scuola e AFAM. In questi casi, il trattamento pensionistico anticipato non può avere decorrenza anteriore al 1° settembre per i docenti e al 1° novembre per il personale AFAM. Chi presenta la domanda oltre il termine del 1° maggio 2025, anche in presenza dei requisiti richiesti, subirà uno slittamento della decorrenza della pensione all’anno successivo alla maturazione dei requisiti.
Come presentare la domanda?
Per ottenere il riconoscimento, i lavoratori devono inviare la documentazione in modalità telematica, compilando il modulo AP45 e allegando tutti i documenti richiesti dal decreto del Ministro del Lavoro. Il rispetto delle tempistiche risulta fondamentale per evitare ritardi nell’accesso alla pensione anticipata.
Requisiti per la pensione anticipata
I requisiti variano a seconda della categoria lavorativa:
- Lavoratori dipendenti: almeno 35 anni di contributi e un’età minima di 61 anni e 7 mesi.
- Lavoratori autonomi: almeno 35 anni di contributi e un’età minima di 62 anni e 7 mesi.
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