MiM, al via il tavolo tecnico per prevenire bullismo e cyberbullismo

Roma, 25 febbraio 2025 – Ha preso il via oggi, presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), il Tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto del bullismo e del cyberbullismo. L’iniziativa si inserisce nel quadro della legge 17 maggio 2024, n. 70, e del decreto ministeriale del 18 novembre 2024, con il sostegno del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella.

MiM: un piano d’azione integrato contro il bullismo e per la sicurezza dei giovani

Il Tavolo tecnico riunisce esperti di psicologia, pedagogia e comunicazione digitale, oltre a rappresentanti delle istituzioni centrali, delle associazioni impegnate nella lotta al bullismo e delle Consulta studentesche e associazioni dei genitori. L’obiettivo principale è la definizione di strategie efficaci per la redazione del Piano di azione integrato, un documento chiave per la prevenzione e il monitoraggio del fenomeno.

L’importanza della cultura del rispetto e della cittadinanza digitale

Nel corso dell’incontro, il Ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di educare i giovani al rispetto reciproco, promuovendo valori fondamentali per la salvaguardia della dignità e del benessere psicologico degli studenti. “Si conferma il nostro impegno a diffondere la cultura del rispetto, per garantire un ambiente scolastico sicuro e inclusivo. Il Tavolo rappresenta un passo fondamentale per prevenire e combattere ogni forma di violenza e discriminazione, incentivando al contempo una cittadinanza digitale consapevole“, ha dichiarato il Ministro.

Strategie concrete per un futuro senza bullismo

Il lavoro del Tavolo tecnico si concentrerà sull’implementazione di misure concrete, tra cui la formazione degli insegnanti, l’educazione digitale degli studenti e il potenziamento delle azioni di monitoraggio. L’obiettivo finale è quello di creare un sistema di prevenzione efficace, capace di proteggere i giovani dai rischi del bullismo e del cyberbullismo, favorendo un utilizzo sicuro e responsabile delle tecnologie digitali.