Dal 1° gennaio 2025, nove province italiane hanno avviato la sperimentazione della Riforma della Disabilità, introdotta dal decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62. L’INPS ha recepito le nuove norme, puntando sulla digitalizzazione e sulla centralizzazione delle procedure per migliorare la gestione delle persone con disabilità. Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha evidenziato l’obiettivo della riforma: superare la frammentazione dei servizi e ottimizzare la presa in carico dei cittadini con disabilità.
Digitalizzazione del certificato medico: cosa cambia
Uno degli aspetti più innovativi riguarda la digitalizzazione del certificato medico introduttivo, primo passo nel processo di valutazione della disabilità. Le nuove funzionalità permettono ai medici di compilare i certificati con maggiore facilità, ridurre i tempi di trasmissione della documentazione e semplificare l’utilizzo della firma digitale. Per agevolare i professionisti, sono già disponibili tutorial online con istruzioni dettagliate su allegazione e firma digitale.
Estensione della sperimentazione e nuove tempistiche
Il decreto Milleproroghe ha esteso la sperimentazione ad altre 11 province, portando a 20 il numero totale dei territori coinvolti. Il periodo di test durerà 24 mesi invece dei 12 inizialmente previsti, garantendo un’analisi più approfondita dell’efficacia del nuovo sistema. Dal 30 settembre 2025, la riforma arriverà in province come Alessandria, Lecce, Genova, Palermo e Vicenza, mentre l’applicazione su scala nazionale partirà da gennaio 2027 con un’espansione graduale nel 2026.
Progetto di vita e accertamento centralizzato
Un’altra novità riguarda il passaggio della competenza esclusiva per l’accertamento della disabilità all’INPS, che prenderà in carico l’intero processo un anno dopo rispetto alla data inizialmente prevista. Questo cambiamento renderà il sistema più uniforme ed efficiente, evitando sovrapposizioni tra enti.
La riforma introduce inoltre il Progetto di Vita, un piano personalizzato che valuta gli aspetti sanitari, socio-sanitari e sociali per garantire un supporto completo alla persona con disabilità. Il Ministro Locatelli ha assicurato che il percorso di riforma proseguirà in modo graduale, con il coinvolgimento dell’Ordine dei Medici e dell’INPS per garantire un’attuazione efficace.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: Google News, WhatsApp, Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata