Giorno della Memoria 2025: 7 libri per riflettere sulle atrocità dell’Olocausto

Il Giorno della Memoria, che ogni anno si celebra il 27 gennaio, ci invita a riflettere sull’Olocausto e a non dimenticare le atrocità commesse durante la seconda guerra mondiale. Questa giornata rappresenta un momento fondamentale per educare le nuove generazioni sulla persecuzione degli ebrei e su come l’indifferenza e l’odio possano generare tragedie devastanti. Con il passare del tempo, la memoria di quei terribili eventi rischia di affievolirsi, ed è importante trasmetterla in modo efficace, anche attraverso la lettura. I libri son un valido strumento del ricordo.

Libri per tutte le età

Raccontare l’Olocausto ai più giovani non è mai facile, ma i libri rappresentano uno strumento potente per stimolare riflessioni e suscitare emozioni. Per i bambini più piccoli, dai 5 agli 8 anni, gli libri illustrati offrono una via d’accesso delicata e coinvolgente. Per i ragazzi più grandi, i romanzi e i fumetti sono perfetti per farli immedesimare nelle storie di giovani protagonisti che, come loro, affrontano la drammaticità della guerra e della persecuzione.

I consigli per la lettura nel giorno della memoria

Ecco una selezione di libri scelti che possono aiutare a mantenere viva la memoria dell’Olocausto, offrendo il punto diverso da diverse prospettive: guide educative, storie di speranza e coraggio, testimonianze di e amicizie salvifiche. Raccontano l’Olocausto attraverso narrazioni storiche, usando illustrazioni e romanzi, stimolando riflessioni sulla memoria, la solidarietà e la lotta contro l’odio.

Titoli consigliati

1. Lia Levi, Che cos’è l’antisemitismo? Questo libro, aggiornato a fine 2024, si presenta come una guida in forma di domande e risposte, ideata per spiegare con parole semplici e chiare i concetti legati all’antisemitismo e all’Olocausto. Un testo utile per stimolare discussioni in famiglia e in classe.
2. Michael Rosen e Benjamin Phillips, Quel giorno Un libro illustrato che racconta la storia di Eugène Handschuh e della sua famiglia. La narrazione offre una prospettiva di speranza, pur non tralasciando le dure realtà dell’Olocausto. È adatto ai bambini dai 6 anni in su.
3. Olivier Dupin e Barroux, L’orco del piano di sotto Un libro illustrato che celebra il coraggio dei “Giusti tra le nazioni”, coloro che rischiarono la vita per salvare gli ebrei. Un racconto toccante che offre una riflessione sulla solidarietà durante i tempi oscuri della guerra.
4. Lorenza Cingoli, Casa libera tutti Ambientato tra il 1945 e il 1948, il romanzo racconta la vita di Nina, una giovane ebrea che trova rifugio in una colonia in Italia, dopo aver subito enormi perdite. La storia esplora la rinascita e la speranza anche dopo la tragedia.
5. Liz Kessler, Il cielo era nostro Un romanzo che racconta la storia di tre amici a Vienna tra il 1936 e il 1945. Le loro vite vengono segnate dalla discriminazione e dalla guerra, ma il legame di amicizia riesce a sopravvivere anche nelle circostanze più difficili.
6. Sami Modiano e Marco Caviglia, Così siamo diventati fratelli La testimonianza di Sami Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz, e la storia della sua amicizia con Pietro, un altro ragazzo incontrato nel campo di concentramento, ci offre una narrazione di speranza e resilienza.
7. Alessio Torino, Passare il fiume Ambientato nel 1944, il libro racconta la storia di Charlotte, una bambina ebrea salvata dai partigiani italiani. Una storia di coraggio e solidarietà che dimostra come, anche nei momenti più bui, ci sia sempre chi si batte per la vita e la giustizia.

Questi sono solo alcuni titoli sul giorno della memoria, ma la scelta è vasta, quindi esplorare in questa categoria di libro, vi porterà alla scoperta di tante commoventi racconti.

Importanza dei libri per ricordare il giorno della memoria

La scuola deve utilizzare i libri della memoria per preservare il ricordo dell’Olocausto e educare le nuove generazioni. Attraverso storie emozionanti e narrazioni di resistenza, gli studenti possono comprendere le atrocità della Seconda Guerra Mondiale e apprendere l’importanza di non dimenticare, sviluppando una consapevolezza critica e umana.