domenica, 22 Dicembre 2024
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Riforma voto in condotta: il parere del CSPI sulla bozza di ordinanza ministeriale [allegato]

Le nuove regole sulla valutazione scolastica: giudizi sintetici alla primaria, voto in condotta e attività solidali per comportamenti scorretti.

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso il suo parere sulla bozza di ordinanza ministeriale relativa alla valutazione nella scuola primaria e al comportamento nella scuola secondaria di primo grado per il voto in condotta. La bozza, elaborata in seguito alla Legge 1° ottobre 2024, n. 150, mira a introdurre nuove regole per garantire una valutazione più equa e chiara degli apprendimenti e del comportamento degli studenti.

Ecco i dettagli principali della nuova disciplina e il contributo del CSPI.

Il parere del CSPI: approvazione con modifiche

Il CSPI ha approvato lo schema di ordinanza con alcune modifiche e osservazioni, sottolineando l’importanza di perfezionare il testo per garantire una corretta applicazione. La legge, entrata in vigore il 31 ottobre 2024, impone una revisione completa della disciplina sulla valutazione del comportamento degli studenti entro 180 giorni.

Valutazione nella scuola primaria

Giudizi sintetici per gli apprendimenti e il comportamento

La valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria, inclusa l’educazione civica, utilizzerà giudizi sintetici collegati ai livelli di apprendimento raggiunti. Anche il comportamento verrà valutato con un giudizio sintetico, riportato nel documento di valutazione.

Valutazione nella scuola secondaria

Voto in condotta in decimi e criteri di ammissione

Nella scuola secondaria di primo grado, il comportamento sarà valutato in decimi. Gli studenti non saranno ammessi all’anno successivo con una valutazione inferiore a sei decimi.

Nella scuola secondaria di secondo grado, il voto di condotta influirà sull’ammissione agli esami di Stato e all’anno successivo. Con un voto pari a sei, gli studenti dovranno elaborare un progetto critico su temi di cittadinanza attiva e solidale. La mancata consegna o una valutazione insufficiente del progetto comporteranno la non ammissione all’anno successivo. Un comportamento inferiore a sei decimi comporterà invece l’esclusione dagli esami di Stato.

Gli studenti con un voto pari o superiore a nove decimi potranno ottenere il punteggio più alto nel credito scolastico.

Misure disciplinari e attività solidali

Coinvolgimento in attività di cittadinanza attiva

Gli studenti con un voto di condotta inferiore a sei saranno coinvolti in attività di approfondimento su cittadinanza attiva e solidale. Queste iniziative aiuteranno a comprendere le conseguenze dei loro comportamenti.

Sospensioni e attività solidali

Le sospensioni superiori a due giorni richiederanno il coinvolgimento degli studenti in attività di cittadinanza solidale presso strutture convenzionate. Anche per sospensioni più brevi, gli studenti affronteranno approfondimenti sulle conseguenze dei loro comportamenti.

Maggiore peso al voto di condotta

Il voto di condotta influenzerà in modo significativo la valutazione complessiva degli studenti, soprattutto in presenza di atti violenti o aggressivi verso il personale scolastico o i compagni. Queste misure mirano a rafforzare il rispetto delle regole e la responsabilità civica all’interno delle scuole.

La nuova disciplina introduce criteri più stringenti e chiari per valutare sia gli apprendimenti sia il comportamento degli studenti, con l’obiettivo di promuovere la cittadinanza attiva e migliorare il clima scolastico.

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