Modifiche alla Legge 104 dal 2025: cosa cambia con il Decreto Disabilità

Dal 1° gennaio 2025, la Legge 104 introduce nuove procedure per la valutazione della disabilità, con una fase di sperimentazione in 9 province italiane.

Legge 104/92
Legge 104/92

Dal 1° gennaio 2025, la Legge 104 subirà significative modifiche introdotte dal Decreto legislativo n. 62/2024, approvato nel Consiglio dei Ministri n. 77 del 15 aprile 2024 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 maggio 2024. Il Decreto Disabilità, ultimo decreto attuativo della legge delega sulla disabilità (Legge n. 227/2021), punta a semplificare il sistema di accertamento dell’invalidità civile ed eliminare le visite di rivedibilità, oltre a introdurre il Progetto di vita per accompagnare le persone con disabilità.

Riforma della Legge 104 e obiettivi del Decreto Disabilità

Il Decreto Disabilità, in vigore dal 30 giugno 2024, attua il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 5 “Inclusione e Coesione”, introducendo una valutazione multidimensionale per le persone con disabilità. Questo intervento mira a garantire la rimozione di ostacoli e a fornire supporti utili per l’esercizio di diritti e libertà su base di uguaglianza.

Fase di sperimentazione per la Nuova Legge 104 dal 1° gennaio 2025

Il Decreto Disabilità prevede l’avvio di una fase di sperimentazione dal 1° gennaio 2025, per applicare in alcune aree d’Italia le nuove norme sulla disabilità. La sperimentazione durerà dodici mesi e interesserà diverse province italiane selezionate per rappresentare le varie aree geografiche del Paese. Di seguito, i principali cambiamenti introdotti:

Cambiamenti previsti dal Decreto Disabilità n. 62/2024:

ArticoloDescrizione
3Modifiche alla definizione di persona con disabilità avente diritto ai sostegni.
5Valutazione di base della disabilità.
6-8Procedure specifiche per l’accertamento della condizione di disabilità.
10Valore polifunzionale del certificato che attesta la condizione di disabilità.
13Fattori incidenti sull’intensità dei sostegni necessari.
18-20Progetto di vita e valutazione multidimensionale per una migliore inclusione.
22-25Unità di valutazione multidimensionale per il progetto di vita.
28-29Budget di progetto e referente per l’attuazione.
36Utilizzo del fascicolo sanitario elettronico per il riconoscimento di prestazioni assistenziali e previdenziali.

In quali territori partirà la sperimentazione?

La sperimentazione della Legge 104 aggiornata coinvolgerà, a partire dal 1° gennaio 2025, le province di Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste. Queste aree rappresentano il Nord, Centro e Sud Italia, assicurando una differenziazione territoriale.

Definizione di persona con disabilità

La nuova definizione di persona con disabilità (articolo 3 del Decreto legislativo n. 62/2024) si basa sulle durature compromissioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che limitano la partecipazione alla vita sociale e personale. In caso di ridotta autonomia personale, la persona riceve sostegno intensivo con priorità negli interventi.

La valutazione di base nella nuova Legge 104

Il Capo II del Decreto Disabilità introduce la valutazione di base come un processo unitario per accertare la condizione di disabilità e i sostegni necessari. Dal 1° gennaio 2026, l’INPS gestirà in esclusiva la valutazione, che avviene in un’unica visita e utilizza le classificazioni internazionali ICD e ICF dell’OMS. La procedura inizia con l’invio telematico del certificato medico all’INPS, emesso da medici presso ASL, ospedali, IRCCS o centri specializzati.

Il progetto di vita e la valutazione multidimensionale

Il Capo III del Decreto Disabilità descrive il progetto di vita, uno strumento per realizzare gli obiettivi delle persone con disabilità. Il progetto individua risorse, benefici, servizi e interventi per favorire l’inclusione sociale in ambiti come istruzione, lavoro e vita abitativa. L’unità di valutazione multidimensionale, composta da assistenti sociali, operatori sanitari, rappresentanti scolastici e la persona con disabilità, elabora il progetto. Le fasi principali includono:

  • Identificazione degli obiettivi individuali;
  • Individuazione di barriere e facilitatori;
  • Valutazione del profilo di salute e qualità della vita;
  • Definizione degli obiettivi del progetto di vita.

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