Posizioni Economiche ATA: ecco quando presentare le istanze per l’incremento dello stipendio

A breve sarà emanato il decreto che stabilisce le nuove posizioni economiche ATA. Ma quando sarà possibile presentare le istanze? Ecco le indiscrezioni

Posizioni Economiche ATA
Posizioni Economiche ATA

Sta per arrivare il decreto che stabilisce le nuove posizioni economiche ATA, come previsto dal CCNL 2019-21. Secondo le indiscrezioni dei sindacati di categoria, la fase di presentazione delle domande, tramite Istanze Online, dovrebbe iniziare il 14 novembre e terminare il 13 dicembre 2024. Tuttavia, queste date devono essere ancora confermate ufficialmente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). I Sindacati hanno reso noto che il prossimo 7 novembre si terrà un incontro al MIM per definire le modalità di avvio delle procedure per l’attribuzione delle posizioni economiche e per discutere della mobilità verticale dei collaboratori scolastici.

Requisiti per partecipare alla procedura di attribuzione delle posizioni economiche ATA

Per poter partecipare alla procedura valutativa per le nuove posizioni economiche ATA, i candidati devono rispettare alcuni requisiti fondamentali:

  • Essere ATA di ruolo: Solo il personale con contratto a tempo indeterminato può partecipare.
  • Aver maturato almeno 5 anni di servizio: È necessario dimostrare un’esperienza di lavoro significativa nel settore scolastico.

Questi requisiti sono stati delineati per garantire che l’incremento salariale vada a beneficio del personale con una certa esperienza e stabilità nella posizione.

Aumenti stipendiali per le posizioni economiche ATA

Il CCNL 2019-21, firmato il 18 gennaio 2024, ha stabilito gli importi degli aumenti salariali annuali per le diverse categorie del personale ATA. Ecco i dettagli:

  • Collaboratori scolastici: 700 euro annui
  • Operatori scolastici: 800 euro annui
  • Assistenti amministrativi:
    • Prima posizione economica: 1.300 euro annui
    • Seconda posizione economica: 2.000 euro annui

Questi incrementi rappresentano una valorizzazione economica significativa per il personale ATA, incentivando il miglioramento delle competenze professionali e riconoscendo l’importanza del ruolo svolto all’interno delle istituzioni scolastiche.

Procedura di selezione e corsi di formazione

La procedura di selezione si svolgerà a livello provinciale e sarà gestita dall’Ambito Territoriale. Ecco come si articolerà il percorso:

  1. Selezione Provinciale: L’Ambito Territoriale, in base agli esiti delle prove selettive, redigerà una graduatoria dei candidati ammessi ai corsi di formazione.
  2. Corsi di Formazione: I corsi saranno svolti in modalità e-learning, con videolezioni asincrone. I candidati devono frequentare almeno il 75% delle lezioni per poter accedere alla prova finale.
  3. Prova Finale: La valutazione finale consiste in una prova telematica da remoto, composta da 20 quesiti a risposta multipla, con un tempo massimo di 30 minuti. Il punteggio ottenuto determinerà la posizione nella graduatoria provinciale.

Le graduatorie avranno validità triennale, garantendo così una programmazione stabile per l’accesso alle posizioni economiche. Le tematiche dei corsi di formazione includono:

  • Competenze e responsabilità del profilo scolastico
  • Assistenza agli alunni con disabilità
  • Gestione giuridica e retributiva del personale scolastico
  • Gestione tecnica del sito web della scuola

Questi moduli formativi mirano a migliorare le competenze specifiche del personale ATA, adattandosi alle esigenze delle scuole e alle responsabilità di ciascun ruolo.

Distribuzione delle risorse

Per l’attivazione delle nuove posizioni economiche, sono stati stanziati oltre 67 milioni di euro. La distribuzione delle posizioni economiche disponibili varia a seconda del profilo professionale e della regione:

  • Collaboratori scolastici: Oltre 31.000 posizioni attivabili, con una maggiore concentrazione in regioni come Lombardia (15%), Campania (10%) e Sicilia (9%).
  • Assistenti amministrativi: Circa 13.000 posizioni.
  • Assistenti tecnici: Circa 5.000 posizioni.

Questi numeri testimoniano l’impegno del Ministero nel riconoscere e valorizzare il lavoro del personale ATA, rispondendo alle specifiche esigenze di ogni territorio.

Gli importi

Gli importi delle nuove posizioni economiche stabiliti dal CCNL 2019-21 sono i seguenti:

AreaImporto annuo (€)
Assistenti (2° posizione)2.000
Assistenti (1° posizione)1.300
Operatori800
Collaboratori700

Questi importi decorrono dalla data di entrata in vigore del nuovo sistema di classificazione professionale, offrendo al personale ATA l’opportunità di incrementare il proprio stipendio in modo tangibile.

Con questa nuova procedura e gli incentivi previsti, il personale ATA potrà accedere a posizioni economiche migliorative che riconoscono l’impegno e le competenze acquisite negli anni. I dettagli definitivi saranno confermati dopo l’incontro al MIM del 7 novembre, con l’obiettivo di garantire che la valorizzazione economica e professionale del personale scolastico avvenga in modo equo e trasparente.

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