Panico a scuola: esplode bomba carta durante la ricreazione

A Terni, una bomba carta è esplosa in una scuola durante la pausa, generando panico tra studenti e personale. Nessun ferito, ma le indagini sono in corso

bomba carta
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Attimi di paura in una scuola di Terni, dove, ieri mattina, un ordigno artigianale, identificato come bomba carta, è esploso durante l’ora di ricreazione, seminando il panico tra studenti, docenti e personale ATA. Sebbene nessuno sia rimasto ferito, il forte rumore dato dallo scoppio ha scatenato l’allarme all’interno della struttura scolastica. I responsabili dell’istituto, spaventati dall’accaduto, hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine per garantire la sicurezza e avviare un’indagine volta a identificare i responsabili.

L’episodio della bomba carta apre una riflessione sulla sicurezza

Per fortuna nessuna delle persone presenti nell’istituto è rimasta coinvolta nello scoppio e non ci sono stati feriti, ma la paura e lo sgomento sono comunque stati notevoli. L’episodio, infatti, solleva interrogativi sull’importanza della sicurezza nelle scuole e sulle azioni necessarie per proteggere gli studenti da simili atti.

La bomba carta piazzata in un punto strategico

Intanto secondo quanto ricostruito dalle prime indagini, la bomba carta sarebbe stata piazzata in un punto strategico del cortile, dove molti studenti si erano radunati per la pausa. Al momento non è chiaro se si tratti di un gesto isolato o di un atto intimidatorio deliberato, ma l’incidente ha scosso profondamente non solo il corpo docenti, il personale scolastico e gli studenti, ma anche i genitori degli stessi, preoccupati per la sicurezza dei propri figli.

Al vaglio delle autorità telecamere e testimonianze

Le indagini delle autorità si stanno adesso concentrando sia sull’analisi delle telecamere di sorveglianza sia su eventuali testimonianze di alunni o docenti presenti al momento dell’esplosione. Per ora non ci sono elementi sufficienti per identificare gli autori, ma le forze dell’ordine confidano di poter fare luce sull’accaduto in tempi brevi.

L’obiettivo ora è saper reagire

Nel frattempo, la direzione scolastica ha convocato una riunione urgente con i genitori per discutere le misure di sicurezza e prevenzione da adottare. Sono previsti anche incontri con esperti di sicurezza per sensibilizzare ed istruire studenti e personale su come reagire in situazioni di emergenza. La speranza, comunque, è che si tratti di un caso isolato e che non vi siano strascichi.

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