Il Governo ha presentato in conferenza stampa la Manovra 2025, attesa in Parlamento per il 21 ottobre. Questa nuova legge di bilancio introduce importanti bonus a sostegno delle famiglie, con un focus particolare sui nuovi nati, il sostegno per gli asili nido e nuove agevolazioni fiscali.
La Manovra 2025 dovrà essere approvata definitivamente da Camera e Senato entro il 30 dicembre 2024 per entrare in vigore dal 1° gennaio 2025. Ecco tutte le principali misure di welfare familiare e bonus destinati ai nuclei familiari e ai figli.
Nuovo bonus bebè da 1.000 euro
La Manovra 2025 introduce un bonus bebè da 1.000 euro per ogni nuovo nato. Questo contributo, destinato alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 40.000 euro, mira a fornire un aiuto economico per le prime spese legate all’arrivo di un figlio. La somma verrà erogata attraverso la Carta dei nuovi nati, i cui dettagli saranno specificati nella legge.
Assegno Unico escluso dal calcolo ISEE
L’Assegno Unico Universale non rientrerà più nel calcolo dell’ISEE, una novità importante della Manovra 2025. Questa modifica permetterà a più famiglie di ottenere maggiori benefici fiscali, evitando penalizzazioni dovute all’inclusione dell’assegno nel reddito complessivo.
Potenziamento del bonus asilo nido 2025
La Manovra 2025 rafforza il bonus asilo nido, agevolando le famiglie che iscrivono i figli agli asili nido pubblici e privati. Il sostegno economico, basato sull’ISEE, può raggiungere i 3.600 euro annui per le famiglie con un reddito inferiore a 25.000 euro, coprendo parte significativa delle spese di cura dei più piccoli.
Quoziente familiare per detrazioni fiscali
Viene introdotto il quoziente familiare per le detrazioni fiscali, una delle misure chiave della Manovra 2025. Questo sistema tiene conto del numero di componenti del nucleo familiare per calcolare le agevolazioni fiscali, garantendo detrazioni più eque per le famiglie numerose. Le famiglie con più figli a carico, in particolare quelle con redditi bassi, vedranno aumentare le detrazioni.
Decontribuzione per mamme lavoratrici
La Manovra 2025 include la decontribuzione per le mamme lavoratrici con due o più figli. Questa misura punta a incentivare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, riducendo i contributi previdenziali per le famiglie numerose. Il governo mira così a favorire un migliore bilancio familiare e a sostenere l’occupazione femminile.
Benefici fiscali per genitori con figli a carico
La Manovra 2025 conferma l’esenzione fiscale sui tangibili benefit aziendali destinati ai lavoratori con figli a carico. La soglia esentabile arriva a 2.000 euro per chi ha figli, mentre per chi non ha figli si attesta a 1.000 euro. Questi benefit possono essere utilizzati per il pagamento di affitti o mutui della prima casa, rappresentando un aiuto concreto per le famiglie.
Congedo parentale pagato all’80%
La durata del congedo parentale retribuito all’80% viene estesa fino a tre mesi per i lavoratori dipendenti. Questa misura, prevista dalla Manovra 2025, può essere utilizzata entro i primi sei anni di vita del bambino. L’obiettivo è favorire una maggiore partecipazione dei genitori nella cura dei figli, garantendo un sostegno economico adeguato.
Carta Dedicata a te rifinanziata nella Manovra 2025
Con la Manovra 2025, la Carta Dedicata a te viene rifinanziata con 500 milioni di euro. Destinata alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro, la carta offre un credito di 500 euro per l’acquisto di beni essenziali, come generi alimentari e abbonamenti per i trasporti pubblici. Un ulteriore sostegno per le famiglie a basso reddito.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: Google News, WhatsApp, Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata