sabato, 12 Ottobre 2024
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‘Educazione alimentare e stili di vita’: un progetto avviato dalla scuola Quirino Maiorana di Catania

Il progetto "Educazione alimentare e stili di vita" promosso dalla scuola 'Quirino Maiorana' di Catania. Le attività saranno supportate dalla Fondazione Airc.

L’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Catania, Andrea Guzzardi, ha lanciato il progetto “Educazione alimentare e stili di vita” nella Scuola Secondaria di I grado “Quirino Maiorana”. Collaborano all’iniziativa il Dirigente Scolastico Gisella Barbagallo e il Prof. Angelo Messina, responsabile delle Politiche scolastiche della Fondazione Airc.

La presentazione del progetto agli studenti

Margherita Matalone, responsabile della Prevenzione ed Educazione alla salute della Pubblica Istruzione dello stesso Ente, ha curato la programmazione del progetto. Gli studenti hanno partecipato alla presentazione del progetto presso l’aula magna della scuola.

I partecipanti all’incontro

Oltre all’assessore Guzzardi, all’incontro hanno partecipato anche:

  • La Professoressa Marta Cavalli, referente per l’Educazione alla salute della scuola Maiorana;
  • Marina Vigneri, rappresentante della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro;
  • La professoressa Stefania Stella, ricercatrice di Patologia clinica al Policlinico dell’Università di Catania, che ha coordinato l’evento.

L’importanza dell’educazione alimentare

Durante l’incontro, i ragazzi hanno preso parte attivamente, con numerosi interventi legati alle attività che seguiranno durante l’anno scolastico. L’assessore Guzzardi ha sottolineato: “Le scuole svolgono un ruolo fondamentale nell’educazione alimentare, aiutando i ragazzi a comprendere l’importanza di uno stile di vita sano.”

Gli obiettivi del progetto

L’iniziativa punta ad educare gli studenti su come una dieta equilibrata e l’esercizio fisico siano fondamentali per il benessere psicofisico. L’educazione alimentare non si limiterà soltanto a trasmettere informazioni, ma coinvolge attivamente i ragazzi in attività pratiche e tematiche durante tutto l’anno scolastico, favorendo la consapevolezza sul valore del cibo e su come le scelte alimentari influenzino la salute a lungo termine.

Il ruolo della scuola e della comunità

Come evidenziato dall’assessore Guzzardi, la scuola rappresenta il luogo ideale per trasmettere questi concetti, poiché ha il potere di influenzare positivamente le nuove generazioni.

La presenza di esperti del settore e il coinvolgimento diretto degli studenti nelle attività di educazione alimentare garantiscono un approccio pratico e motivante. L’iniziativa contribuirà a formare giovani più consapevoli delle scelte salutari che faranno parte della loro vita adulta.

Il progetto “Educazione alimentare e stili di vita” mira, infine, a promuovere il benessere degli studenti, fornendo loro informazioni essenziali per la salute.

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