Concorso straordinario IRC: istruzioni operative per la valutazione delle istanze

La nota pubblicata dal Ministero dell'Istruzione con le istruzioni operative per la gestione delle istanze di partecipazione al Concorso straordinario IRC

Dotazione organici di IRC
Dotazione organici di IRC

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato una nota con le istruzioni operative per la gestione delle domande di partecipazione al Concorso straordinario IRC (Insegnamento della Religione Cattolica) per la scuola dell’infanzia, primaria, e secondaria di primo e secondo grado.

Valutazione delle istanze per la Scuola dell’Infanzia e Primaria

Il Ministero specifica che l’anno di servizio nell’insegnamento della religione cattolica non costituisce un requisito per la validità del titolo. Tuttavia, se il candidato ha dichiarato un anno di servizio, esso deve essere considerato tra i titoli di servizio e utilizzato per la successiva attribuzione del punteggio da parte delle commissioni giudicatrici.

Alcuni dei titoli principali interessati sono:

  • Diploma accademico di Magistero in Scienze Religiose
  • Diploma di Scienze Religiose
  • Baccalaureato in Teologia
  • Licenza o dottorato in Teologia o altre specializzazioni ecclesiastiche

Per i titoli per cui l’anno di servizio è indispensabile (per esempio, tra il 2007 e il 2012), gli uffici competenti devono verificare che l’anno di servizio sia stato effettivamente dichiarato. In caso contrario, occorre integrare l’istanza con l’anno di servizio necessario.

Titoli per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado

Anche per le scuole secondarie, la validità del titolo non dipende dall’anno di servizio dichiarato. Tuttavia, l’anno di servizio, se indicato dal candidato, va inserito tra i titoli di servizio per la valutazione del punteggio. I titoli di riferimento comprendono:

  • Diploma accademico di Magistero in Scienze Religiose
  • Baccalaureato in Teologia
  • Licenza o dottorato in Teologia

Concorso straordinario IRC: le indicazioni operative specifiche

Gli Uffici Scolastici devono verificare la validità dei titoli di accesso e, in caso di discrepanze, modificare o integrare le informazioni fornite dai candidati. Gli uffici devono anche garantire che i candidati siano valutati correttamente, soprattutto in relazione agli anni di servizio e alla validità dei titoli conseguiti.

L’obiettivo del Ministero è assicurare che tutti i candidati al Concorso Straordinario IRC siano valutati in modo equo, con particolare attenzione ai titoli di qualificazione e ai servizi prestati. La corretta attribuzione del punteggio garantirà una selezione giusta e trasparente, secondo le linee guida stabilite dalle procedure concorsuali.

Le condizioni di validità dei titoli per la partecipazione al Concorso straordinario IRC

Per quanto riguarda i titoli di qualificazione professionale necessari per l’accesso a queste procedure concorsuali, la nota ministeriale rimanda alle FAQ pubblicate sul sito del MIM. Queste FAQ offrono chiarimenti sulle condizioni di validità e sulla gestione delle istanze per:

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