La Carta del docente per l’anno scolastico 2024/25 non è ancora stata attivata, e gli insegnanti iniziano a manifestare preoccupazione per la mancanza di comunicazioni ufficiali sulla data di inizio. Fino all’anno scorso, lo strumento prevedeva un importo di 500 euro spendibili su due anni scolastici consecutivi, ma si prevede un taglio imminente che potrebbe variare tra 75 e 100 euro.
Il ritardo nella disponibilità della Carta del docente
Attualmente, collegandosi al sito dedicato, gli insegnanti trovano un messaggio che avvisa che “l’iniziativa” dello scorso anno è terminata e che prossimamente inizierà quella per il nuovo anno scolastico. Tuttavia, non è stata ancora comunicata una data precisa per l’attivazione della Carta del docente, e il taglio al suo valore non è stato definito ufficialmente.
Cos’è la Carta del docente
Introdotta con la Legge 107/2015, la Carta del docente permette agli insegnanti di ruolo e ai supplenti annuali fino al 31 agosto di spendere un budget annuale per la formazione professionale. L’importo, che fino ad ora era di 500 euro, potrebbe subire una riduzione significativa. Questa carta può essere utilizzata per corsi di formazione, acquisto di libri, dispositivi digitali e biglietti per eventi culturali.
Di quanto sarà il taglio?
Il governo Draghi aveva stabilito una riduzione del valore della Carta del docente a partire dall’anno scolastico 2024/25, ma l’entità del taglio non è stata ancora confermata. Fonti parlano di una riduzione compresa tra 75 e 100 euro, con l’intento di destinare le risorse risparmiate al nuovo sistema di reclutamento del personale.
Cresce l’insoddisfazione tra gli insegnanti
Il ritardo nell’attivazione della Carta del docente ha generato insoddisfazione tra gli insegnanti, soprattutto in considerazione dell’inizio dell’anno scolastico. Gli educatori devono programmare le attività didattiche e aggiornare le loro competenze, ma molti si chiedono quando potranno disporre dei fondi, che in alcuni casi raggiungono i 1.000 euro, includendo eventuali somme residue dell’anno precedente.
Come usare la Carta del docente
La Carta del docente offre la possibilità di acquistare libri, hardware, software e corsi di formazione presso enti accreditati dal Ministero. È possibile utilizzare il budget anche per biglietti di musei, spettacoli dal vivo ed eventi culturali. Non è obbligatorio spendere l’intero importo in un’unica transazione, ma si può suddividere in più acquisti fino al raggiungimento della cifra massima.
Giudizio positivo sulla Carta del docente
Un sondaggio della “Tecnica della Scuola” ha rilevato che l’87,8% degli oltre 3.000 insegnanti intervistati considera la Carta del docente uno strumento fondamentale per la propria formazione professionale.
Tuttavia, molti educatori hanno segnalato limiti e criticità, come l’utilizzo dei fondi per altri scopi. Il 67,2% degli intervistati ritiene che la Carta debba rimanere invariata, mentre una minoranza preferirebbe vedere i fondi destinati a un aumento degli stipendi.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: Google News, WhatsApp, Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata