Concorso ordinario Dirigenti Scolastici: pubblicato il Calendario della prova scritta

Il Ministero dell’Istruzione ha annunciato con l’avviso n. 01565157 la data della prova scritta del concorso ordinario per titoli ed esami finalizzato al reclutamento di dirigenti scolastici, come stabilito dall’articolo 7 del bando di concorso (DDG 18 dicembre 2023, n. 2788).

Data e modalità di svolgimento della prova scritta

La prova scritta si terrà il 30 ottobre 2024, presso le istituzioni scolastiche statali, dalle ore 14:30 alle ore 17:30. Le operazioni di identificazione inizieranno alle ore 13:30 dello stesso giorno. Tutti i candidati dovranno presentarsi puntualmente per evitare l’esclusione dalla procedura concorsuale.

Sedi d’esame e accesso alle convocazioni

Ogni Ufficio scolastico regionale indicherà la sede di svolgimento della prova scritta. L’elenco completo delle sedi, con l’ubicazione precisa e la distribuzione dei candidati, sarà comunicato almeno quindici giorni prima della prova.

I candidati potranno accedere al documento di convocazione tramite il Portale Unico del Reclutamento, nella sezione “Graduatorie” della Piattaforma “Concorsi e Procedure selettive”. Da lì, sarà possibile visualizzare e salvare il file nella sezione “Allegati”.

Documentazione e obblighi per i candidati da seguire per il concorso

I partecipanti al concorso dovranno presentarsi con un documento di riconoscimento valido e il codice fiscale. La mancata presentazione all’orario e nella sede indicati comporterà l’esclusione.

Struttura della prova scritta

La prova scritta, della durata di 180 minuti, prevede:

• Cinque quesiti a risposta aperta sugli ambiti indicati all’articolo 7, comma 2 del D.M. n.194/2022.
• Due quesiti in lingua inglese con cinque domande a risposta multipla ciascuno, volti a verificare la comprensione di un testo di livello almeno B2 del CEFR.

I candidati avranno la possibilità di modificare le risposte fino allo scadere del tempo assegnato.

Materiale consentito durante la prova

Durante la prova, i candidati potranno consultare esclusivamente leggi e atti aventi forza di legge, purché non commentati.

Saranno vietati appunti manoscritti, telefoni cellulari, tablet e altri dispositivi elettronici. L’uso di materiali non autorizzati comporterà l’immediata esclusione.

La nota del Ministero