Bonus e incentivi per docenti e personale ATA: guida aggiornata a ottobre 2024

Di fronte all’aumento del costo della vita, conoscere i bonus e incentivi disponibili per docenti e personale ATA (assistenti tecnici e amministrativi) diventa fondamentale. In questo articolo, esploriamo i principali benefici economici per queste categorie, evidenziando come vengano modulati in base a reddito familiare, tipo di contratto e composizione del nucleo familiare.

Bonus per docenti e ATA a ottobre 2024

Partiamo dalle agevolazioni legate al reddito. Chi ha un reddito fino a 15.000 euro può accedere a un trattamento integrativo di 1.200 euro annui. Per redditi fino a 1.923 euro, viene applicata una decontribuzione del 7%, mentre per redditi tra 1.924 e 2.692 euro, la decontribuzione scende al 6%.

Le lavoratrici madri con contratto a tempo indeterminato beneficiano di una riduzione contributiva fino a 3.000 euro all’anno.

Bonus legati alla composizione familiare

Ulteriori benefici riguardano la composizione del nucleo familiare. Le madri con due figli, di cui uno sotto i 10 anni, o con tre figli e almeno uno sotto i 18 anni, possono accedere a bonus specifici. Incentivi sono previsti anche per il personale sposato o monoparentale con figli a carico.

Fino al compimento dei 21 anni dei figli, spetta inoltre l’Assegno Unico.

Agevolazioni legati al contratto

Solo il personale docente a tempo indeterminato può richiedere il bonus mamma, mentre la Carta del Docente da 500 euro all’anno è riservata esclusivamente agli insegnanti di ruolo.