Disabilità, accordo per l’inclusione lavorativa: Anffas e Consulenti del Lavoro contro l’emarginazione

Garantire il pieno accesso alle opportunità di lavoro alle persone con disabilità, rispettando le loro competenze specifiche, è l’obiettivo centrale dell’accordo siglato tra il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro e l’Anffas Nazionale APS (Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo).

Anffas e Consulenti del Lavoro uniscono le forze per contrastare l’emarginazione

L’intesa mira a contrastare l’emarginazione sociale, sostenendo chi rischia di più, in particolare le persone disabili e le loro famiglie. L’Anffas si occuperà di identificare le persone con disabilità o in situazioni di marginalità economica e sociale, accompagnandole verso l’inserimento nel mondo del lavoro.

Formazione e sostegno alle aziende per incentivare l’assunzione di persone con disabilità

Dal canto suo, il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, attraverso la Fondazione Consulenti per il Lavoro, promuoverà le opportunità e le normative sull’assunzione. Inoltre, offrirà formazione alle aziende, sensibilizzandole sulle agevolazioni disponibili.

Il presidente Rosario De Luca ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, in un contesto in cui ancora poche persone con disabilità riescono a trovare un‘occupazione, nonostante l’attenzione posta dalla riforma e gli incentivi occupazionali previsti per il Terzo Settore.

Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione: strumenti chiave per l’occupazione

Tra gli strumenti chiave per favorire l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità emergono l’Assegno di Inclusione (ADI) e il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).

Bonus assunzione disabilità: incentivi per il Terzo Settore e la riforma della disabilità

Il Bonus assunzione disabili rappresenta uno strumento cruciale per incentivare l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, soprattutto nel contesto del Terzo Settore, che si pone come avanguardia nel promuovere l’integrazione sociale. Con questo bonus, le aziende che assumono potranno accedere a sgravi fiscali e contributivi significativi, facilitando il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Gli incentivi offerti non solo coprono parte dei costi sostenuti dalle imprese, ma rappresentano un vantaggio competitivo per le aziende che scelgono di investire in una forza lavoro inclusiva e diversificata. In questo modo, si rafforza la responsabilità sociale delle imprese e si contribuisce al superamento delle barriere che spesso ostacolano le persone con disabilità nel trovare un’occupazione stabile.

Il Bonus assunzione disabili è una leva fondamentale per contrastare la marginalizzazione sociale ed economica, promuovendo al contempo un cambiamento culturale e una maggiore consapevolezza nel mondo imprenditoriale.

Grazie a queste misure, il Terzo Settore può consolidare il proprio ruolo di protagonista nel garantire un futuro più equo e inclusivo per tutti.