Carta Blu di Trenitalia: viaggi gratis per i caregiver con la

La Carta Blu rappresenta un supporto fondamentale per le persone disabili titolari di indennità di accompagnamento e altre categorie di invalidi. Si tratta di una tessera nominativa che permette di viaggiare con un accompagnatore senza costi aggiuntivi sui treni del territorio nazionale.

Carta Blu di Trenitalia: viaggi gratis per i caregiver

Viaggi gratis per i caregiver che accompagnano persone con disabilità sui treni: Trenitalia ha introdotto questa agevolazione con la Carta Blu, una tessera gratuita destinata a specifiche categorie di persone con disabilità.

La novità riguarda principalmente l’accompagnatore, che potrà viaggiare gratuitamente, mentre il disabile pagherà il biglietto intero. Nonostante la sua utilità, questa agevolazione è ancora poco conosciuta e relativamente poche persone ne hanno approfittato.

Carta Blu: chi può richiederla

Trenitalia specifica che possono richiedere la Carta Blu:

1. I disabili residenti in Italia che percepiscono l’indennità di accompagnamento.
2. I ciechi assoluti e i sordomuti.
3. Gli invalidi Inail non autosufficienti con invalidità al 100% o con menomazioni all’integrità psicofisica, titolari di assegno di assistenza personale e continuativa.

Per ottenere la Carta Blu, l’interessato deve allegare alla richiesta la documentazione che attesti il suo stato di salute.

I documenti necessari per richiederla:

• Una copia del certificato rilasciato dalla Commissione Asl o il verbale di accertamento di invalidità civile che attesti l’indennità di accompagnamento, oppure una copia della sentenza del giudice se il diritto all’indennità è stato riconosciuto tramite sentenza.
• La tessera di esenzione dal ticket sanitario con codice C-02, che riporti la descrizione “Invalidi civili al 100 % di invalidità con indennità di accompagnamento”.
• Per i ciechi assoluti, è necessaria anche una copia della certificazione di cecità assoluta o totale rilasciata dalla commissione Asl o Inps.
• Per i sordomuti, occorre la certificazione che riconosce il sordomutismo dall’Asl o dall’Inail, o il verbale di accertamento dell’Inps, o la titolarità dell’indennità di comunicazione.
• Per gli invalidi Inail non autosufficienti, serve una copia dell’attestato di titolarità di rendita Inail con assegno di assistenza personale e continuativa.

Gli Uffici Assistenza e le biglietterie accettano le richieste per la Carta Blu.

Come funziona la Carta Blu per viaggiare gratis

Con la Carta Blu, l’accompagnatore del disabile può viaggiare gratuitamente, mentre il disabile acquista il biglietto al prezzo intero. Al momento dell’acquisto del biglietto, che può avvenire anche per delega, è necessario esibirla. Il personale di bordo potrà richiedere di vedere la tessera insieme a un documento di riconoscimento del titolare.

Offre un’opportunità preziosa per migliorare la mobilità delle persone con disabilità e dei loro caregiver, facilitando gli spostamenti su tutto il territorio nazionale grazie ai treni di Trenitalia.