Autonomia Differenziata, superate le 500mila firme: Bonelli (AVS) gongola e punta al milione

Un’ondata di consenso sta travolgendo la petizione online per il referendum contro l'autonomia differenziata

Angelo Bonelli
Angelo Bonelli

Un vero e proprio successo quello che sta spingendo molti italiani a firmare la petizione online per il referendum contro l’autonomia differenziata. Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra, ha annunciato su Facebook il raggiungimento di un traguardo storico: oltre 500.000 firme raccolte in meno di un mese.

Raccolta firme record per il referendum contro l’autonomia differenziata: successo straordinario

“Un risultato eccezionale”, così lo definisce Bonelli, sottolineando come l’iniziativa, partita online il 26 luglio, abbia già raccolto un ampio sostegno popolare. Oltre alle firme online, centinaia di migliaia sono state raccolte nei banchetti allestiti in tutta Italia. Bonelli ribadisce che l’impegno continua sia da parte di Alleanza Verdi e Sinistra che con gli altri partiti promotori.

Obiettivo ambizioso: raggiungere un milione di firme

L’obiettivo ora è ambizioso: raggiungere un milione di firme entro fine settembre. “Al momento – afferma Bonelli – siamo vicini all’obiettivo delle 800.000 firme complessive”. Questa mobilitazione senza precedenti dimostra quanto sia sentito il tema della difesa della Costituzione, delle prerogative del Presidente della Repubblica e dell’unità del Paese.

La minaccia dell’Autonomia Differenziata

Secondo i promotori del referendum, l’autonomia differenziata minaccia di dividere l’Italia “non solo in due, ma in più parti, mettendo il nord contro il sud”. Bonelli punta il dito contro la riforma Calderoli, avvertendo che, se non abrogata, comporterà disparità e penalizzazioni in settori cruciali come sanità, ambiente e attività produttive.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata