Università Telematiche, a breve un nuovo Decreto Ministeriale: quali le novità?

Le università telematiche stanno per affrontare importanti cambiamenti previsti nel nuovo Decreto Ministeriale, di prossima emanazione. La novità principale riguarda gli esami in presenza. Secondo il nuovo decreto, gli esami nelle università telematiche dovranno svolgersi esclusivamente in presenza.

Tante le novità contenute nel nuovo Decreto Ministeriale per le Università Telematiche

A parte gli esami in presenza un’altra importante novità riguarderà le lezioni. Non potranno essere tutte registrate, ma dovranno svolgersi per una buona percentuale in modalità diretta, almeno per il 40%. Questo cambiamento mira a migliorare l’interazione tra studenti e docenti.

Le università telematiche dovranno anche accreditare come “in presenza” alcuni corsi effettivamente svolti in questa modalità. Questo rappresenta una semplificazione, poiché consente di non accreditare tutta l’università come “in presenza”, ma solo uno o più corsi specifici.

Il decreto è attualmente in fase di rifinitura, con ANVUR e CUN (Consiglio Universitario Nazionale) che stanno ultimando i dettagli prima della firma della Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Si prevede che il decreto sarà presentato prima della pausa estiva, in modo da entrare in vigore già a partire dal prossimo anno accademico per le 11 università telematiche presenti in Italia.

Il numero dei docenti

Un aspetto ancora da definire riguarda il numero dei docenti. Attualmente, secondo il DM 1154/2021, sono necessari 7 docenti di riferimento per i corsi a distanza in ambito umanistico-sociale e 3 professori per ogni 250 studenti iscritti al primo anno. L’ipotesi in discussione è quella di aumentare il numero di studenti per docente, moltiplicandolo per 1,5, mantenendo invariato il numero di docenti di riferimento.

Seguendo queste novità, le università telematiche in Italia dovranno adattarsi a nuove regole che mirano a migliorare la qualità dell’istruzione e l’interazione tra studenti e docenti, garantendo al contempo un’istruzione più efficace e coinvolgente.

Allegato

Decreto ministeriale n.1154 del 14-10-2021