Acconto Irpef 2024: modalità di versamento e scadenze

Irpef 2024
Irpef 2024

Il 1° luglio 2024 è il termine per il versamento dell’acconto Irpef 2024, da non dimenticare. L’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef) è dovuta dalle persone fisiche con redditi fondiari, di capitale, di lavoro dipendente, autonomo, di impresa o diversi.

L’importo da versare è calcolato con la presentazione della dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o Redditi Persone Fisiche. Gli importi includono il saldo relativo all’anno precedente e un acconto per l’anno corrente.

Dichiarazione dei redditi 2024 per il periodo d’imposta 2023, ecco cosa è necessario

  • versare il saldo Irpef 2023;
  • versare l’acconto Irpef 2024.

I dipendenti e i pensionati che utilizzano il modello 730 e hanno trattenute in busta paga per l’Irpef non devono versare l’acconto. Per gli altri contribuenti, l’acconto Irpef deve essere pagato entro il 1° luglio 2024 mediante modello F24, a meno che l’imposta da versare sia inferiore a 12,00 euro.

Il calcolo dell’acconto Irpef può basarsi sull’imposta dell’anno precedente ridotta di detrazioni, crediti d’imposta e ritenute, oppure può essere preventivo, considerando l’andamento del reddito nell’anno in corso. L’acconto può essere rateizzato, con la prima rata entro il 1° luglio 2024, seguita da rate mensili fino al 16 dicembre 2024.

Termine per il versamento dell’acconto Irpef

Per i contribuenti con Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), le scadenze per l’acconto sono modulate, con la prima rata entro il 1° luglio 2024 (eventualmente entro il 31 luglio senza interessi), e la seconda entro il 30 novembre 2024.

È importante essere puntuali nei versamenti per evitare sanzioni.

Ecco uno schema che riassume le principali informazioni sull’acconto Irpef

  • Irpef e versamento dell’acconto
  • Scadenza Acconto Irpef 2024: 1° luglio 2024 (termine slitta al 31 luglio 2024 senza interessi per i soggetti ISA).

Chi è tenuto al versamento: calcolo, modalità e rateizzazione

Contribuenti con redditi fondiari, di capitale, di lavoro dipendente, autonomo, di impresa o diversi, esclusi dipendenti e pensionati con modello 730 e trattenute in busta paga.

  1. Metodo Storico: 100% dell’imposta dell’anno precedente, diminuita di detrazioni, crediti d’imposta e ritenute.
  2. Metodo Previsionale: Possibilità di versare un acconto inferiore basato sul reddito stimato dell’anno corrente.

Tramite modello F24 entro la scadenza, a meno che l’imposta dovuta sia inferiore a 12,00 euro

Per gli importi inferiori a 257,52 euro, il versamento sarà in un’unica rata entro il 30 novembre 2024.

Importi pari o superiori a 257,52 euro: il versamento in due rate, la prima entro il 1° luglio 2024 (eventualmente entro il 31 luglio per i soggetti ISA), la seconda entro il 30 novembre 2024.

Soggetti con Indici Sintetici di Affidabilità (ISA):

  1. Prima rata entro il 1° luglio 2024 (possibile slittamento al 31 luglio senza interessi).
  2. Seconda rata entro il 30 novembre 2024.

Sanzioni

E’ importante rispettare le scadenze per evitare sanzioni e interessi di mora. Questo schema offre una panoramica chiara delle regole e dei termini relativi al versamento dell’acconto Irpef per il 2024.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata